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Ciasa dò Parè

Miele biologico di fiori di alta montagna - Ciasa dò Parè

Miele biologico di fiori di alta montagna - Ciasa dò Parè

Prezzo di listino €15,00 EUR
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Primo in Trentino riconosciuto Presidio Slow Food nel 2021, il miele biologico di fiori di alta montagna “Miel da Mont” è una rarità ed eccellenza gastronomica che da 40 anni nasce in estate a 1875 metri di quota. Si tratta di un miele grezzo, unico e prezioso che unisce le proprietà benefiche delle piante della Val di Fassa.

Il “Miel da Mont” è prodotto da più tipi di fiori; è un antibatterico naturale ricco di minerali e antiossidanti che si utilizza per energizzare e depurare l’organismo. Nel 2022, ad esempio, le 30 arnie di Ciasa dò Parè hanno prodotto circa 100 chili di miele e i vasetti numerati per quest’anno sono solo 430. Mentre nel 2023, annata estremamente favorevole, sono stati numerati addirittura 1400 vasetti!

Scopri nella sezione metodo di produzione la storia speciale di questo miele.

Dettagli

Annata: 2023
Formato: 250g
Occasione per assaporarlo: colazione o merenda con gli amici o la famiglia
Tipologia: miele
Abbinamenti: Pane, Formaggi
Territorio: Soraga, Val di Fassa (Trentino)

Note di degustazione

Note di rododendro, gusto leggero e delicato. Il sapore si caratterizza a seconda della zona, del periodo e dal tipo di fiori che l’ape raccoglie. Di anno in anno cambia sia il sapore che il colore.

Abbinamenti

Ottimo da gustare a colazione o a merenda su del pane tiepido, con le tisane calde ma non bollenti e con formaggi a latte crudo. Si può utilizzare anche per nutrire la pelle e i capelli con impacchi o maschere naturali.

Metodo di produzione

Questo miele viene prodotto in quota, portando le arnie sopra i 1850 metri: 18 al rifugio Flora Alpina di Falcade, 18 in Val Ceremana, paradiso naturale delle Dolomiti trentine.
La transumanza delle api è un rito che si ripete ogni anno: si individua una finestra di almeno quattro giorni di meteo favorevole, si chiudono le arnie che vengono portate in malga in orari non canonici, quando non solo le api, ma tutto il mondo alpino ancora dorme.
Le api viaggiano sopra i 12°. Per questo in alta montagna producono meno: escono più tardi in cerca di polline e rientrano prima la sera, per via delle temperature più basse. Per nutrirsi hanno comunque bisogno di 3 chili di miele al giorno. Considerando che in caso di tempo avverso non usciranno affatto, si può contare solo sulla sovrapproduzione per il raccolto. Per questo il miele alpino di alta montagna è così prezioso, oltre che per le sue straordinarie qualità.

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